Emiliano De Bianchi, Sport and Fitness Manager
Emiliano De Bianchi, Contatti
Notizia 24/05/2020

ERASMO SCIPIONE





Oggi parliamo con una figura quasi mitologica del fitness italiano.
Letteralmente mio coetaneo, nasce quattro giorni prima del sottoscritto (si vede chiaramente che sono più giovane di lui), Erasmo Scipione lavora nel settore del fitness da più di trent’anni.

Nella sua lunghissima carriera è stato Presenter di caratura internazionale e già negli anni novanta calcava i palchi delle convention più importanti in tutto il mondo. Tra le altre cose direttore tecnico, scrittore e manager.
La sua curiosità gli ha permesso di sperimentare tanti ambiti del nostro settore affermando in ognuno di essi la sua estrema professionalità.

Durante la sua lunga carriera ha collaborato come partner tecnico e testimonial con alcuni dei più grandi brand sportivi tra cui: Nike, Adidas e JTB.

Dal 2013 al 2018 è stato responsabile tecnico di tutto il settore fitness e dell’organizzazione di Convention per una delle più grandi catene di fitness in Russia, la Alexfitness, gruppo che annovera tra le sue fila ben 73 club di grandi dimensioni.

Tornato nel bel paese, dal 2018 ricopre il ruolo di Business Consultant in Italia per la più grande catena di palestre in Franchising, la Anytime Fitness.

Decisamente un punto di riferimento per tantissimi trainer ed operatori che negli anni hanno avuto a che fare con lui, Èra (così lo chiamo), è sicuramente uno di quei professionisti vecchio stampo che tanto possono dare al nostro settore.

Per chi non lo conoscesse, glielo presento io…ecco a voi Erasmo Scipione.
(ndr. Leggetela tutta perché alla fine c’è una sorpresa).

Dom: Ciao Èra, adesso alla tua età puoi raccontare che hai sfangato anche una quarantena. Tu sei di Formia ma per lavoro vivi a Milano. Dove hai trascorso questi mesi? Come è andata?
Risp: Ciao Emiliano, innanzitutto grazie della bella presentazione (…e comunque non si vede che sei più giovane di me). In realtà ho fatto una doppia quarantena poiché’ mi trovavo a Roma per lavoro prima che chiudessero i confini tra le regioni, quindi ho trascorso circa 45 gg a Roma (ospite da un ‘amica) e i consecutivi 45 gg a Formia. Non è stato facile (del resto credo che sia stato difficile per tutti) soprattutto i primi 60 gg di lock down sono stati molto duri, mi è mancato soprattutto il contatto umano ed un elemento fondamentale per la mia vita: il Mare. Mio nonno che era un nostromo mi diceva: “Quando sei nato figlio del mare apri gli occhi al cuore senza pensare di trovare il tempo per sognare, poiché il Mare è il tempo”.

Dom: Beh, la saggezza dei “vecchi”… Sei stato tante cose in questo mestiere ed hai conosciuto tante persone (una tra tante che mi viene in mente è Madonna Grimes) dalle quali immagino tu abbia ricevuto molto. Chi, tra tanti di loro, ricordi in modo particolare? E, se ti va di dircelo, perché?
Risp: Nella nostra carriera trentennale (vedi ho scritto nostra…) ho conosciuto molti professionisti eccezionali… te ne cito 2 in particolare che mi hanno dato molto, non solo per la loro professionalità ma anche per la loro umanità ed umiltà: Gabriela Retamar ed Igor Castiglia.
Gabriela mi ha introdotto professionalmente in questo mondo, ho studiato con lei lo step e ritengo che sia ancora la numero uno. Igor è un professionista, come non se ne trovano facilmente in giro, serio, preparato onesto ed umile... lo avevo perso di vista poiché le nostre strade si erano divise negli ultimi anni, ma il destino ci ha fatti incontrare nuovamente in un paese straniero (la Russia) ed ha nuovamente rinsaldato la nostra amicizia. Lui da lì è tornato con una moglie ed io con un polmone bucato .

Dom: Diciamo che tra un matrimonio e una perforazione polmonare ci dovrei pensare un pò… scherzo ovviamente    … Torno serio… Ormai è da qualche anno che non fai più il Presenter, com’è avvenuto il passaggio da quell’Erasmo all’Erasmo Manager? Ti manca qualcosa del primo?
Risp: Ad ognuno il suo tempo… credo che bisogna dare spazio ai giovani quindi il passaggio è avvenuto naturalmente. Un po' mi manca, mi manca soprattutto l’adrenalina che precedeva la classe (sia essa in una convention o in una normalissima lezione in palestra) ed i sorrisi degli allievi.

Dom: Ti capisco, conosco bene le sensazioni di cui parli… Tu hai vissuto esperienze professionali davvero incredibili in tutto il mondo. Hai studiato e lavorato da trainer a New York. Sei stato, lo dicevo nella presentazione, uno dei manager di riferimento nell’asset di una delle più grandi aziende del fitness dell’est del mondo. A San Pietroburgo per cinque anni hai diretto centinaia di trainer. Quali le difficoltà che hai dovuto superare? Cosa porti con te di quelle esperienze?
Risp: San Pietroburgo la considero una seconda casa… Ho solo ricordi positivi della mia esperienza Russa. Ho avuto solo una difficoltà iniziale, superare lo scoglio della lingua poiché non tutti parlavano l’inglese ed io logicamente non parlavo il Russo. Mi porto dentro l’amore ed il rispetto dei miei trainers e delle persone comuni, una cultura ed un modo di vivere, che è molto simile al nostro ed il rispetto per le persone anziane. Il rapporto di amicizia che continua a legarmi a molti di loro (ci sentiamo e ci vediamo spesso) in particolar modo con Alexey Kovalev la persona che ha creduto in me.

Dom: Deve essere stata davvero un’esperienza umana e professionale fantastica. Poi la tua esperienza ti ha portato a collaborare con grandi aziende ed oggi sei Business Consultant per Anytime Fitness Italia (almeno parli in italiano  ). Con precisione di cosa ti occupi se vuoi dircelo?
Risp: Non sempre… eh eh poiché la società è Americana, quindi il più delle volte parlo in inglese. Tecnicamente seguo il cliente che ha acquistato il marchio (Anytime Fitness è un Franchising) dall’atto della firma e lo aiuto nella crescita e nello sviluppo della sua palestra.

Dom: Molto interessante e, credo, anche stimolante. In Anytime Fitness avete adottato qualche strategia particolare per affrontare la serrata durante l’emergenza covid-19? Ma soprattutto finalmente siamo ripartiti, quali sono quelle che avete attuato per la riapertura? Come sta andando?
Risp: Come tutte le grandi catene abbiamo seguito passo dopo passo la situazione per non farci cogliere impreparati alla ripartenza… siamo pronti!!! Abbiamo lavorato sulla sicurezza all’interno dei nostri club offrendo il prodotto migliore rispettando le linee guida che il Governo ci ha imposto ed attueremo parallelamente altre strategie legate al mondo del virtuale. I risultati si potranno vedere solamente tra un paio di settimane. Ma questo del resto come in tutti i settori… ristorazione abbigliamento etc…

Dom: Certo! Beh in bocca al lupo a voi. Più volte ci siamo confrontati sull’argomento ma voglio allargare la riflessione a tutti quelli che leggono. Pensi sia cambiato, se è cambiato, il mondo del fitness dopo questa pandemia? (credo sarebbe meglio dire “durante” questa pandemia visto che ancora ci siamo dentro).
Risp: Sai Emiliano, credo che questa pandemia abbia colto un po’ tutti di sorpresa. Sicuramente lascerà una traccia anche nel nostro settore… qualcosa cambierà. Per il prossimo futuro continueremo a vedere molte lezioni virtuali (di necessità virtù) ma il nostro mondo è fatto di contatti, di sorrisi e non credo si possa trasmettere tutto questo da dietro una telecamera. Sono convinto che torneremo presto a vivere la palestra per quello che è: un fantastico luogo di aggregazione e benessere. Mi auguro solo che molti trainers abbiano capito quanto è importante studiare, tenersi costantemente aggiornati e non improvvisare. Il nostro lavoro è fatto di passione amore ed aggiornamento proprio perché è un settore in continua evoluzione

Dom: Lo chiedo a tutti e neanche tu mi scappi. Le tue “tre” parole per il successo.
Risp: Rispetto, Studio, Amicizia!

Dom: Bene, ci siamo… All’inizio avevo detto che avremmo avuto una “chicca” da raccontare, che ovviamente per chi ti conosce sorpresa non lo è ma almeno ho creato la suspense . Nella tua biografia va per forza menzionata una cosa che secondo me ti posiziona nel gotha dei pensatori veri del nostro mondo del fitness. Hai scritto un romanzo thriller!!!!... Cioè un “libro”! … Uno con la “L” maiuscola ... Uno di quelli che leggi al mare, davanti al camino, sul treno… Insomma, un libro vero! Uno di quelli fatti di “carta” mica un e-book sullo squat o una dispensa su come fare soldi su internet. Dai raccontaci tutto! Dal titolo, alla trama (ovviamente senza spoilerare) e dove poterlo trovare.
Risp: Mi fai emozionare… Amo leggere sin da piccolo, soprattutto Thriller. L’idea di scrivere è nata quasi per caso, a Sabaudia al mare (ecco che torna sempre questo elemento). Ero lì con un mio allievo ed amico sceneggiatore Fabio Clemente e abbiamo deciso di scrivere a quattro mani il libro, io dalla Russia e lui da Roma. E’ ambientato a San Pietroburgo. Un omicidio inspiegabile all’interno di una palestra di un oligarca russo proprietario di molti centri fitness, e dopo di lui altri suoi collaboratori. A Sasha Reggiani, un italo-russo con un passato nei servizi segreti italiani ed ora istruttore nel centro sportivo e Gribanov investigatore della squadra omicidi di San Pietroburgo il compito di sbrogliare la complicata matassa. Come avrai capito c’è qualcosa di autobiografico (ndr: nooò… Èra tutto bene a San Pietroburgo sicuro?). Il libro si intitola: L’IMPERFEZIONE DEL MALE e lo si può trovare nelle librerie, ordinarlo se dovesse essere terminato, oppure direttamente su Amazon. Stiamo già lavorando al sequel.

Dom: Ultima domanda, se qualcuno volesse seguire il tuo lavoro e magari contattarti per chiederti consigli, dove potrebbe trovare qualche tuo riferimento?
Risp: Possono contattarmi su Facebook in privato oppure su LinkedIn o Instagram.

Emi: Bella Èra, grazie. Un abbraccio virtuale e a presto.
Èra: Grazie a te amico mio e pronti per una nuova rinascita!



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